Settori merceologici e multicanalità, come si comportano gli italiani?

Nel corso dell’ultimo anno sono cresciuti ulteriormente i consumatori multicanale in Italia, tanto che oggi sono ben 46,3 milioni, pari all’89% della popolazione. In particolare, aumentano i consumatori digitali più maturi passando da 17,1 milioni nel 2021 a 19,7 nel 2022 (+10%). Ancora, si scopre che il settore dei viaggi resta saldo al primo posto per numero di individui che utilizzano internet all’interno del processo di acquisto, mentre aumentano i consumatori che scelgono il web sia in fase di ricerca informazioni (73%, +2%), sia in fase d’acquisto (45%, + 2%). Sono alcuni dei principali dati emersi dalla dalla ricerca dell’Osservatorio Multicanalità promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano e da NielsenIQ.

Il percorso di acquisto multicanale nei principali settori

Il mezzo digitale è ormai permeato in modo rilevante in tutti i settori merceologici analizzati e su tutte le fasi d’acquisto. Ma come e quanto? Per il Largo consumo i consumatori cercano le informazioni prevalentemente offline (76%), in particolare tramite volantini cartacei e volantini digitali. La tendenza è confermata anche per la fase di acquisto, che avviene unicamente nel punto vendita per il 77% degli acquirenti della categoria. Anche per i consumatori più evoluti, molto legati al mondo web, la percentuale di coloro che acquistano unicamente online è molto bassa (7%). Per quanto riguarda i viaggi, come dicevamo, il settore registra la percentuale più alta di consumatori che ricercano le informazioni online: il 73%. La rete viene scelta anche nella fase d’acquisto, con il 45% delle preferenze, mentre il 24% sceglie la modalità ibrida. Per quanto concerne l’Elettronico/Informatica, il 68% del campione, perlopiù under 54, ricerca in rete le informazioni sul settore. La metà degli intervistati dichiara di utilizzare Amazon anche come fonte informativa. L’acquisto avviene principalmente in modalità ibrida (46%), mentre preferisce comprare esclusivamente in rete il 14% dei consumatori.

Utilizzo del web più contenuto nell’Abbigliamento e Beauty

Analizzando altri settori merceologici, si scopre che solo il 33% dei consumatori del settore Beauty ricerca le informazioni online. Il punto vendita fisico viene scelto anche per la fase di acquisto, con il 66% delle preferenze. Simile il comportamento per l’Abbigliamento: anche in questo caso, l’utilizzo del web rimane contenuto sia per la ricerca delle informazioni (34% degli users), sia per l’acquisto: infatti, il 57% preferisce comprare nel punto fisico. In ogni caso, il mezzo digitale è ormai permeato in modo rilevante in tutti i settori merceologici analizzati e su tutte le fasi d’acquisto. Prima dell’acquisto il supporto principale del mezzo online sta nella ricezione di offerte personalizzate per tutte le categorie merceologiche, tranne Elettronico/Informatica. Altre due funzioni rilevanti di internet nel pre-acquisto sono la comparazione di diverse marche, richiamata tra le prime tre di tutte le industry, e la lettura di feedback/recensioni, che viene richiamata tra le prime quattro di tutti i settori.