e-commerce: i trend del 2024

Per essere pronti a cogliere tutte le opportunità del commercio digitale Calicantus offre una panoramica sui maggiori trend italiani e internazionali del 2024.
Prima fra tutti, la consegna in 24h, diventata cruciale per mantenere un alto vantaggio competitivo, poi, essere presenti all’interno di Marketplace con schede prodotti ricche di immagini e dettagli, che permette di sfruttare in modo efficiente il potenziale di mercati online.

Ma nell’arco dei prossimi mesi ci si aspetta anche un significativo aumento del Social Commerce, con nuove opportunità per coinvolgere e incrementare la base clienti.
Per massimizzare i vantaggi, è opportuno investire sui social media e adottare una strategia di contenuti con vetrine di prodotti, video accattivanti e collaborazioni con i creator. Ma è cruciale anche l’interazione attiva con il pubblico e la pronta risposta a commenti e messaggi.

AI, apprendimento automatico e AR

AI e apprendimento automatico stanno trasformando radicalmente l’e-commerce. Il potenziale della Realtà Aumentata poi è immenso, e nel 2024 le aziende che la incorporeranno nelle strategie di e-commerce otterranno un vantaggio competitivo significativo.
Mediante l’AI generativa, poi, la funzionalità legata alle Ricerche Vocali sarà decisamente potenziata per rendere la Customer Experience più coinvolgente e con un approccio conversazionale.
Ma quando l’e-commerce ha volumi di vendita importanti, diventa fondamentale implementare un Sistema di Gestione degli Ordini (OMS), in grado di orchestrare tutte le fasi secondo una customer experience eccellente.

Servizi in abbonamento e transazioni B2B

Non sono da meno i servizi in abbonamento, tendenza destinata a proseguire anche nel 2024. Per un lancio di successo, è cruciale implementare un sistema di gestione abbonamenti user-friendly, perché adottando i servizi in abbonamento si aprono opportunità per coltivare relazioni durature con i clienti e generare entrate ricorrenti.
Anche le transazioni B2B si sposteranno sempre più online, rendendo necessario un cambiamento nel modo in cui le aziende interagiscono con i Buyer.

Secondo Wunderman Thompson, il 90% degli utenti si aspetta un’esperienza d’acquisto simile al B2C anche nell’ambito B2B.
GenZ e Millennial stanno assumendo ruoli di responsabilità decisionali per gli acquisti B2B, e preferiscono ricercare e comprare prodotti online, spesso eludendo le tradizionali interazioni di vendita.

Architetture headless

Le architetture e-commerce headless sono sempre più popolari per aziende in cerca di soluzioni flessibili, permettendo aggiornamenti backend senza interruzioni e personalizzazione in tempo reale su diversi canali front-end.
Secondo IDC, molte piattaforme di e-commerce faticano a soddisfare gli standard moderni di customer experience, spingendo l’adozione del modello headless.

Le principali priorità evidenziate da IDC includono l’operatività su scala globale, il superamento delle aspettative dei clienti e la creazione di offerte combinate con vari fornitori e collaboratori.
Nella configurazione headless, il front-end e il back-end operano indipendentemente, offrendo maggiore personalizzazione e libertà di progettazione.